venerdì 25 luglio 2014

Piazza. Comune, buco da 700 mila euro, servono nuovi tagli e lotta all'evasione

Il ragioniere capo Baiunco
Buco di bilancio da 700 mila euro nei conti comunali, con la necessità di mettere mano a nuovi tagli e al recupero dell’evasione. Serve una manovra entro la fine di settembre per aggiustare i numeri del bilancio della città dei mosaici alla luce dei nuovi minori trasferimenti da Stato e Regioni. A spiegare la situazione il ragioniere capo Giuseppe Baiunco, giovedì mattina, ascoltato nella commissione Bilancio, presieduta dal consigliere Andrea Velardita. Il Mef, il ministero dell’Economia e finanze ha ufficialmente ridotto di 378 mila euro le somme destinate a Piazza dal fondo di solidarietà per i comuni, mentre un altro 15 per cento, corrispondenti ad altri 300 mila euro, anche se la somma non è ancora precisa, sarà decurtato dai trasferimenti della Regione Siciliana. Per far quadrare i conti nel bilancio 2014, quindi, occorrerà utilizzare intanto la leva dei nuovi tagli, nell’ambito della spending review. Esclusa ogni possibile soluzione legata ad un aumento dei tributi locali, visto che ormai nell’ultimo biennio sono stati aumentati ai livelli massimi. Sul fronte del recupero dell’evasione si punta a nuovi accertamenti tributari, nel tentativo di riportare nel portafogli del Comune 300 mila euro.

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Dai rovi al museo

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Erano state arrotolate e gettate fuori dalla chiesa senza cornice, abbandonate tra i rovi. Adesso un restauro di 36 mila euro, durato ben 9 mesi, le ha riportate al loro originario splendore. Presentate dal settore Beni culturali della Diocesi quattro enormi tele appartenenti alla chiesa di Sant’Andrea, ritrovate cinque anni fa per caso dal parroco Enzo Ciulo. Si tratta di un “Sant’Andrea” del ‘600, “L’Immacolata”, datata 1603, e una “Deposizione”, anch’essa del XVII secolo, e un Sant’Andrea condotto al Martirio.

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali

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Sarà la società “Geraci Restauri” di Messina a procedere al restauro del quadro di Sant’Andrea di Avellino, la tela del XVIII secolo che presenta ai piedi del santo la raffigurazione della città, la prima vera fotografia storica del centro abitato piazzese, una sorta di mappa dell’originario agglomerato storico cittadino. La giunta ha affidato l’incarico per 10 mila euro, somma attinta dal fondo di riserva.

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens

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In nome della ragione, contro ogni intolleranza e fanatismo: un atto d’accusa, ma soprattutto un invito a riflettere.Hitchens affronta di petto le questioni e, analizzando lacune e incongruenze dei testi “sacri”, spiega ciò che è sotteso a norme e tabù, premi e castighi eterni, proponendo illuminanti esempi storici dai tempi più antichi a oggi. La sua è una serrata difesa della ragione e del laicismo contro la crudeltà resa legittima e “santa” in nome di una fede.

Corrado Augias e Vito Mancuso

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Credenti cattolici e atei razionalisti si sfidano a duello

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins

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Il biologo ed evoluzionista Richard Dawkins torna sul tema da sempre al centro dei propri studi: l’ateismo. E lo fa con un saggio dall’obiettivo esplicito: dimostrare l’inesistenza di quel Creatore a cui tutte le religioni, e in particolare i tre monoteismi, fanno riferimento. Già il provocatorio titolo, L’illusione di Dio, racchiude il nucleo delle argomentazioni di Dawkins: l’esistenza di un Creatore è un presupposto dogmatico, una verità indiscutibile in quanto “sacra”, ma non dimostrabile in alcun modo