mercoledì 17 settembre 2014

Piazza. Accordo Comune-CinemaSet ai titoli di coda. Partnership revocata. Se fosse un film diremmo "The End"


Doveva essere “La casa del cinema” e il suo primo film frutto della partnership doveva chiamarsi “In caso di successo”, ma si è dimostrato un flop. Il protocollo d’intesa tra il Comune e la società CinemaSet è ai titoli di coda. L’accordo finisce nel cestino. L’amministrazione comunale ha revocato la propria delibera del dicembre scorso con cui veniva siglata la partnership con la società di produzione cinematografica. “Prendiamo atto che ad oggi la produzione artistico-audiovisiva-cinematografica non ha avuto inizio”, si legge nella delibera di revoca. Si era parlato di un laboratorio dedicato alle maestranze e a chi vuole avvicinarsi al mondo della celluloide, con sede nella “Casa della Cultura” di via Garibaldi. E l’8 gennaio sarebbe dovuto partire il primo ciak di “In caso di successo”, commedia romantica le cui riprese dovevano interamente essere girate nel centro storico della città dei mosaici. Sceneggiatura e regia affidate ad una coppia formata dal paroliere Guido Morra, autore di numerosi testi che hanno fatto la storia della canzone italiana, come Luna e Malinconia, e l’attore e doppiatore Luca Lionello, quest’ultimo anche uno degli interpreti del film, figlio del grande Oreste Lionello. Nel cast erano previsti anche Alessandro Haber, Antonio Catania, Francesco Baccini e Gianfranco D’Angelo. Ed ecco cosa venne detto a dicembre, alla Sala delle Luci, nel corso della presentazione dell’operazione: “Una grande opportunità”, l’aveva definita il vicesindaco Giuseppe Mattia. “Sono rimasto incantato dalla vostra città, la Casa del Cinema sarà la casa dei giovani che hanno la passione per questo mondo, giovani spesso costretti a trasferirsi a Roma, senza risorse economiche, un laboratorio per insegnare loro il mestiere, Piazza diventerà l’accademia delle maestranze del cinema”, le parole pronunciate da Antonio Chiaramonte, produttore cinematografico di CinemaSet. L’ultimo capoverso del protocollo d’intesa spiega: “Nel caso in cui la produzione artistico-audiovisiva-cinematografica non verrà completata si recede dal protocollo d’intesa da parte del Comune”. Quella produzione non è mai iniziata. Se fosse  un film diremmo “The End”.

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