giovedì 31 luglio 2014

Piazza. Palio, il Conte Ruggero che affiancherà Miss Italia 2012 sarà selezionato il 10 agosto in piazza Cattedrale


Chi sarà il Conte Ruggero che affiancherà Miss Italia 2012 alla prossima edizione del Palio dei Normanni. Il 10 agosto in piazza Cattedrale, a partire dalle 21.30, scatta “Un volto per…Ruggero”, la selezione ufficiale del figurante che interpreterà il ruolo cardine della manifestazione. Chi vorrà tentare di assumere il ruolo dovrà presentare richiesta entro il 3 agosto. I concorrenti saranno giudicati sul palco, da una giuria tecnica e da una popolare.

Piazza. Tudisco: "Basta, troppi migranti". Fratelli d'Italia raccoglie 1300 firme in pochi giorni.

Banchetto delle firme di Fratelli d'Italia
In pochi giorni ha già raccolto più di 1200 firme, con l’obiettivo di arrivare a 5 mila sottoscrizioni. Parte dalla città dei mosaici una petizione tutta piazzese, promossa da Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, per dire “basta ai troppi migranti” e “ridimensionare il loro numero” in città, considerato “sproporzionato”. “A Piazza e in provincia di Enna il fenomeno sta toccando punte allarmanti”, spiega l’ex vicesindaco Fabrizio Tudisco, portavoce provinciale di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, il quale invierà la petizione alla Prefettura e al sindaco Filippo Miroddi. Tutte le sottoscrizioni vengono raccolte rigorosamente dietro presentazione di un documento di identità. “Nella città dei mosaici siamo a oltre 400 migranti ospiti di strutture ricettive e abitazioni private, sono troppi,  il numero compatibile con la nostra comunità e la popolazione locale sarebbe di 50 persone, preferibilmente nuclei familiari”, dice Tudisco, mentre raccoglie le firme con un banchetto davanti alla succursale di Poste Italiane al quartiere Monte. “Le spese di soggiorno, vitto e alloggio, unite a speciali convenzioni con le amministrazioni comunali, ivi compresa quella di Piazza, per l’avviamento al lavoro e ad altre attività di supporto...

mercoledì 30 luglio 2014

Piazza. Nominati gli organismi del Palio, ecco gli organizzatori della manifestazione

La giunta con propria delibera nomina gli organismi del Palio per l’edizione 2014. Questi gli incarichi a titolo gratuito assegnati: coordinatore generale del Palio confermato Germano Crocco; Comitato per l’organizzazione del Palio: Salvatore Corvaia, Andrea Lombardo, Raffaella Motta, Filippo Manuella, Leonardo Arena e Antonino Crisafulli; coordinatore dei musici Massimo Gioia. Con successivo provvedimento verranno nominati, invece, i rimanenti organismi, e cioè la commissione esaminatrice dei figuranti formata da tre componenti e la giuria della Giostra del Saraceno (presidente + 2 componenti). La nomina del coordinatore Crocco è l’unica che avrà durata triennale.

Piazza. Conti, Di Giorgio: "Servizi non essenziali mantenuti non per concessione del ragioniere capo, ma per volontà del sindaco"



 “Il termine buco è improprio, in realtà si tratta di una manovra di riduzione delle spese ritenute non necessarie o obbligatorie”. A dichiararlo l’assessore al Bilancio, Alessia Di Giorgio, con riferimento ai 700 mila euro di minori trasferimenti che imporranno al Comune nelle prossime settimane nuovi tagli e maggiore lotta all’evasione. “Ci tengo a precisare che i servizi non essenziali (cioè asilo nido e assistenza domiciliare agli anziani) saranno mantenuti non per concessione del ragioniere capo, ma per volontà dell’amministrazione, in particolare del sindaco che fra mille difficoltà ha scelto la strada più difficile, ma comunque più giusta”, dice l’assessore. Il riferimento è al ragioniere capo, ormai dimissionario, Giuseppe Baiunco. Fra i due negli ultimi tempi non c'è stato molto feeling, anzi nei corridoi del palazzo comunale si sente ancora l'eco di alcune discussioni piuttosto accese, particolarmente non gradite all'ex titolare del servizio Economico-finanziario comunale. Il funzionario Baiunco, il quale rimane alla guida del settore Tributi, ha rassegnato le dimissioni dalla Ragioneria nelle scorse ore non riuscendo...

martedì 29 luglio 2014

Piazza. Una Miss Italia sarà la Gran Dama al Palio dei Normanni

Giusy Buscemi
La siciliana Giusy Buscemi, 21 anni, Miss Italia 2012, originaria di Mazara del Vallo, sarà la Gran Dama per i tre giorni del Palio dei Normanni. A darne la conferma Sala delle Luci. "Si, è confermato, sarà lei la Gran Dama della tre giorni", ha spiegato il sindaco Filippo Miroddim sottolineando anche come non ci siano problemi per il Palio. "L'edizione ci sarà come ogni anno", dice.

Sul gds.it:
http://www.gds.it/gds/multimedia/cronaca/gdsid/364324/

Piazza. Eletti i nuovi revisori, sul nome di minoranza opposizione spaccata

Eletto dal consiglio comunale il nuovo collegio dei Revisori dei conti che rimarrà in carica per i prossimi tre anni, con la maggioranza arrivata coesa all’appuntamento, grazie ad una scelta concordata di due nomi, e l’opposizione, invece, spaccata sul revisore di minoranza. Il voto segreto dopo una sospensione di alcuni minuti chiesta dall’opposizione. A controllare i conti comunali fino all’estate del 2017 saranno Marco Mazzurco (6 voti), Alvaro Placca (5 voti) e Mario Barbarotto (4 voti). I primi votati dalla maggioranza che sostiene il sindaco Filippo Miroddi, il terzo espressione delle minoranze. L’altro nome indicato dalle opposizioni, Francesco Restivo, assessore nel governo guidato dall’ex sindaco Carmelo Nigrelli, ha riportato il voto di soli due consiglieri. Diciannove i votanti, due le schede bianche, mentre...

Piazza. Villa: "Ticket troppo caro". Altri tour operator pronti a rinunciare


Nuovi tour operator pronti a rinunciare a visitare la Villa Romana del Casale dopo l’introduzione del biglietto unico obbligatorio a 14 euro Villa-Aidone-Morgantina. Il ticket cumulativo viene considerato troppo costoso e fa storcere il naso ad alcuni professionisti delle visite organizzate. “Ragioni di competitività con altri prodotti simili al tour di Sicilia ci spingono ad escludere dal nostro giro la tappa di Piazza Armerina, il costo del biglietto a 14 euro è troppo caro!”, scrive un tour operator ad una società di servizi turistici della città dei mosaici, la Sts. “Il sito museale non deve puntare a sostenere direttamente i costi della pubblica amministrazione, ma deve essere un mezzo per creare occasioni di turismo per il territorio, ed il territorio ripagherà indirettamente tutti i costi, creando un diffuso benessere e quindi minori costi per lo Stato”, spiega il tour operator, invitando gli imprenditori locali a chiedere alle istituzioni...

sabato 26 luglio 2014

PiazzaPulita. L'arte contro il degrado, l'iniziativa per la città di un gruppo di giovani studenti fuori sede

Cosa è #piazzapulita? L'iniziativa nasce da un gruppo di giovani cittadini, per lo più studenti fuori sede, che facendo rientro nel paese per le vacanze estive non hanno potuto non notare lo stato di generale degrado in cui versano le vie cittadine. L'unico modo di migliorare la situazione, a nostro avviso, era quella di fare qualcosa, ben consapevoli della scarsa utilità di una protesta contro un'amministrazione di fatto senza risorse economiche; e qualcosa è stata fatta.
Piazzapulita è una serata artistica, in cui si esibiranno tantissime persone nelle più svariate "forme d'arte", dalla fotografia alla musica, dal "writing" alla scultura, passando per l'illusionismo. Ogni forma d'arte è ben accetta a piazzapulita, proprio per dare la possibilità a tanti giovani e meno giovani di mettersi in mostra e di esporre le proprie opere. La serata è finalizzata alla raccolta fondi per l'acquisto di cestini gettacarte , che sono stati disegnati e progettati appositamente da un giovanissimo architetto armerino, e saranno realizzati con materiali di scarto da Ranieri Ferrara.
Piazzapulita si pome l'obiettivo di sensibilizzare riguardo le tematiche del decoro e rispetto urbano, attraverso una iniziativa che ha come key words "partecipazione e collaborazione" per dimostrare alla cittadinanza che tutti assieme, si può fare qualcosa di davvero utile e senza ALCUN FINE DI LUCRO per la città e per tutti noi, oltre all'organizzazione di una serata al di fuori dell'ordinario in una estate evidentemente povera di eventi.
L'amministrazione e parte della cittadinanza hanno creduto in noi attraverso donazioni e aiuti di vario tipo, ci auguriamo una massiccia partecipazione per un'iniziativa di tutti, per tutti.
Marco Mulè

L'appuntamento è per le 19 del 27 luglio in piazza Martiri d'Ungheria

Piazza. Azzolina, Gd: "Grazie all'amministrazione estate monotona e noiosa" "Manca il programma estivo"

Dario Azzolina, Gd
Di seguito il comunicato stampa dei Giovani Democratici a firma del segretario Dario Azzolina:
"Piazza Armerina sta battendo ogni record per la tranquillità serale che sta avvolgendo l’estate armerina. Responsabile è sicuramente l’attuale amministrazione comunale considerando il fatto che ad oggi non ci risulta che sia stata organizzata alcuna serata ad intrattenimento musicale o di altro tipo nelle principali piazze del paese. Anche quando un gruppo di ragazzi volenterosi prende l’iniziativa di proporre una serata ad intrattenimento musicale, coinvolgendo i locali e quindi facendo girare in qualche modo l’economia, la lentezza dell’attuale macchina amministrativa e le infinite pratiche burocratiche italiane non permettono di accelerare i tempi per l’organizzazione. Negli anni passati qualsiasi amministrazione aveva previsto un minimo di programma estivo per incentivare il turismo e per non annoiare i giovani di questo paese. Questo non sembra essere, però, tra le priorità dell’attuale amministrazione Miroddi. E’ vero che il nostro comune sta cercando di risolvere delle questioni di primaria importanza come quelle dell’Ato rifiuti, del Palio dei Normanni, dell’adesione al libero consorzio dei comuni di Catania, ma non si può bloccare un paese che vede ogni giorno ragazzi amareggiati dalla monotonia serale. Siamo coscienti della grande crisi economico-finanziaria che sta colpendo le casse del nostro comune ma allo stesso tempo siamo convinti che l’amministrazione non abbia voglia di stilare un programma estivo anche a basso costo. Bisogna cercare di programmare...

venerdì 25 luglio 2014

Piazza. Comune, buco da 700 mila euro, servono nuovi tagli e lotta all'evasione

Il ragioniere capo Baiunco
Buco di bilancio da 700 mila euro nei conti comunali, con la necessità di mettere mano a nuovi tagli e al recupero dell’evasione. Serve una manovra entro la fine di settembre per aggiustare i numeri del bilancio della città dei mosaici alla luce dei nuovi minori trasferimenti da Stato e Regioni. A spiegare la situazione il ragioniere capo Giuseppe Baiunco, giovedì mattina, ascoltato nella commissione Bilancio, presieduta dal consigliere Andrea Velardita. Il Mef, il ministero dell’Economia e finanze ha ufficialmente ridotto di 378 mila euro le somme destinate a Piazza dal fondo di solidarietà per i comuni, mentre un altro 15 per cento, corrispondenti ad altri 300 mila euro, anche se la somma non è ancora precisa, sarà decurtato dai trasferimenti della Regione Siciliana. Per far quadrare i conti nel bilancio 2014, quindi, occorrerà utilizzare intanto la leva dei nuovi tagli, nell’ambito della spending review. Esclusa ogni possibile soluzione legata ad un aumento dei tributi locali, visto che ormai nell’ultimo biennio sono stati aumentati ai livelli massimi. Sul fronte del recupero dell’evasione si punta a nuovi accertamenti tributari, nel tentativo di riportare nel portafogli del Comune 300 mila euro.

Piazza. Voto sui consorzi, Ribilotta: "Il direttivo del Pd non aveva i numeri per dettare la linea del partito"

Teodoro Ribilotta
“Il direttivo del partito Democratico non aveva i numeri per prendere una posizione sull’adesione di Piazza al libero consorzio dei comuni di Catania”. A sottolinearlo il consigliere Teodoro Ribilotta, esponente del Pd, l’unico che in consiglio comunale mercoledì pomeriggio ha votato contro il passaggio della città dei mosaici al consorzio etneo. Un voto quello di Ribilotta preso in difformità a quanto stabilito la sera prima dal direttivo del partito. Per Ribilotta quella del direttivo non sarebbe la posizione reale del partito. “La posizione espressa dal direttivo, che ripeto non aveva i numeri, è in realtà difforme alla posizione del congresso provinciale del Pd nel quale era emersa chiara in tema di consorzi la necessità non di guardare a Catania ma ad una realtà diversa comprendente la provincia ennese, Gela, Caltanissetta”, dice Ribilotta. Una frattura molto forte quella che si è consumata in aula tra i democratici. I consiglieri Lillo Cimino e Teresa Neglia hanno votato per il divorzio da Enna, adeguandosi alla linea del direttivo. Per il consigliere ribelle c’è adesso chi parla di espulsione, chi di necessità che faccia un passo indietro, dimettendosi dal partito.

mercoledì 23 luglio 2014

Piazza. Divorzio da Enna, Pd spaccato, Ribilotta rischia ora l'espulsione?

Teodoro Ribilotta, Pd
“Addio Enna!”, “Mettiamo fine al dominio”, “Ora siamo liberi!”. E poi tanti lunghi applausi e il boato dalla piazza Garibaldi, mentre dopo qualche minuto a suonare sono stati i clacson di molte auto. Piazza divorzia da Enna. Un voto storico quello che si è consumato questo pomeriggio in via Cavour, nella sede del consiglio comunale. L’aula in modo quasi unanime ha votato per l’adesione della città al libero consorzio dei comuni di Catania, uscendo dall’ex provincia di Enna. A votare per l’addio a Enna ben 18 dei 19 consiglieri comunali presenti. Sarebbero bastati 14 voti favorevoli, i due terzi. Adesso entro due mesi si andrà al referendum popolare. Unico voto contrario all’adesione al consorzio di Catania quello del consigliere Teodoro Ribilotta, esponente di punta del Partito democratico ed ex vicesindaco, la cui posizione espressa in aula, in difformità al partito, è stata accompagnata in modo continuo da fischi e commenti ironici. Il voto contrario di Ribilotta, tra l’altro, apre una forte frattura all’interno del Pd che con un lungo direttivo aveva manifestato la posizione da tenere in aula favorevole all’adesione con il consorzio etneo. Mentre i due consiglieri democratici Lillo Cimino e Teresa Neglia hanno votato per il passaggio con Catania Ribilotta ha tenuto una posizione in netta difformità con il direttivo. “I legami con Enna...

martedì 22 luglio 2014

Piazza. Consorzi, Roccaforte: "Rischio di confusione sul tipo di referendum"

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di Salvatore Patrizio Roccaforte
Cari Tutti,
ho avuto modo di leggere sul sito del Comune che domani, 23 luglio, sarà celebrato un consiglio comunale con, al punto 2 dell'ordine del giorno, il seguente argomento: "Regolamento attuativo del Referendum consuntivo, di cui all'art. 53 dello Statuto Comunale".
Poi, parlando in giro sento dire che questo regolamento, quello da approvare nel consiglio comunale del 23, serve per l'attuazione del referendum sui consorzi dei comuni.
Viene spontanea, quindi, una domanda: Ma se il comma 4 dell'articolo 2 della legge regionale n. 8 del 2014 sottopone l'efficacia della delibera consiliare, quella che stabilisce l'adesione ad altri consorzi di comuni, ad un referendum CONFERMATIVO che ci azzecca – direbbe il buon Tonino – un regolamento attuativo per un referendum consultivo (e non “consuntivo” come nel refuso della pagina web del Comune)? Lo si approverà o meno, dopo un'attesa di 14 anni, ma certamente non al fine della celebrazione del referendum di cui tanto si sta discutendo in questi giorni e cioè quello per l'adesione ad altri consorzi di comuni. Qualcuno, infatti, vorrebbe dire che un regolamento approvato per un tipo di referendum, nella fattispecie quello consultivo, potrebbe regolare un altro tipo di referendum, quello confermativo, previsto dalla Costituzione (art 132) e poi richiamato dalla L.R. 8/14? Non è che tutto questo affrettarsi e cincischiare di regolamenti e referendum porti (o serva) solo a ingenerare confusione nella cittadinanza e negli stessi politici?
Io penso di si Speriamo che non si vanifichi tutto.
 Salvatore Patrizio Roccaforte

Piazza. Consorzi, Psi, il coordinatore Lombardo: "Salto nel vuoto?" Invito alla riflessione


Il  caso di Gela e del suo referendum inerente il distacco dalla realtà nissena, da anni decantato come la svolta per il paese, è finito con la vittoria dell’astensionismo.  Quorum o non quorum, ha vinto l’astensionismo. Oggi Piazza Armerina, che in comune con Gela ha per certi versi gli stessi risentimenti verso il proprio (ex) capoluogo di provincia, vive questa legge sui consorzi caricandola verosimilmente di troppe aspettative. Sicuramente l’eterno secondo posto ci è sempre stato stretto e su molte, troppe  questioni, siamo sempre stati bistratti da una cosiddetta ENNA PADRONA.
 E’ vero, dobbiamo e possiamo cogliere, sulle ali del cambiamento che questa legge dell’abolizione delle province crea (o potrebbe creare), le migliori possibilità ed alzare la testa perché è ora di farsi rispettare; così come dovrebbero farsi rispettare in consiglio comunale i nostri consiglieri che sono stati votati circa un anno fa! Sono stati votati perché li abbiamo ritenuti capaci di prendere decisioni per noi. Ed oggi, a distanza di un anno, dovremmo tornare a votare? Che succede:  nessuno vuole prendersi...

lunedì 21 luglio 2014

Piazza. Rifiuti, alla fine di un binario morto percorso con la Srr? La politica torni a parlarne

La città dei mosaici potrebbe far un passo indietro e tornare di nuovo con l’Ato Rifiuti di Enna. Nessuno vuole rispolverare il tema, ma la vicenda va di nuovo affrontata politicamente. Almeno per capire cosa Piazza vuole fare da grande. Dopo aver aderito alla Srr4 Caltanissetta Provincia Sud ormai da un anno, senza aver ottenuto ancora la partenza di un nuovo servizio di raccolta dei rifiuti, a complicare il panorama, ora, si aggiungono le grane che la Srr pare stia avendo con l’impresa alla quale era stato assegnato il servizio per sei mesi. Il presidente della Srr, infatti, l’avvocato Angelo Fasulo, aveva convocato l’assemblea ordinaria con tutti i sindaci, compreso il primo cittadino piazzese, per lo scorso 18 luglio. A far riflettere e prendere molti di sorpresa è stato il primo punto all’ordine del giorno: “Avviso avvio procedimento per la risoluzione dell’affidamento del servizio di Gestione dei rifiuti per mesi sei nei confronti della ditta Tekra srl”. L’adesione piazzese alla Srr sembra essere arrivata alla fine di un binario morto.

Piazza. Bus urbano, pagheranno anche gli over 70 che prima erano esentati


Chi ha più di 70 anni pagherà il biglietto per il bus urbano che prima era gratuito. A deciderlo con una delibera la giunta guidata dal sindaco Filippo Miroddi. Per gli over 70, fino a oggi esentati dal pagamento del ticket, sarà necessario munirsi di un ticket  ridotto del 50 per cento. In pratica viaggiare per gli anziani della città dei mosaici costerà 55 centesimi, visto che il costo di un biglietto di corsa semplice, prima ammontante a 1 euro, ora è stato aumentato a 1,10 euro. Questo se il ticket viene acquistato in un esercizio aperto al pubblico convenzionato. Se il biglietto viene acquistato direttamente a bordo del pullman, invece, scattano 20 centesimi di maggiorazione, serviranno 1,30 euro per la corsa semplice, mentre gli over 70 dovranno pagare sempre la metà, cioè 65 centesimi. La decisione di aumentare il costo dei titoli di viaggio e di far pagare anche le categorie prima esentate è scattata in seguito  alla riduzione dei fondi da parte delle casse regionali. La somma annua prevista quale contributo chilometrico regionale concesso ai comuni, infatti, è stata ridotta negli anni fino a raggiungere una diminuzione del 20 per cento. (Dal Gds)

domenica 20 luglio 2014

Piazza. Chiese chiuse, la commissione va dal vescovo Gisana: "Faccia qualcosa"


La commissione dal vescovo Gisana



È conosciuta come la città delle cento chiese, ma se vuoi visitare alcuni degli edifici di culto più importanti rischi di trovarli puntualmente chiusi. Turisti delusi che protestano, allargano le braccia e chiedono spiegazioni. Per questo la commissione consiliare Sport, spettacolo e turismo ha deciso sabato mattina di convocarsi direttamente all’interno della sala riunioni della Curia diocesana, al secondo piano della sede vescovile di via La Bella, per incontrare il vescovo Rosario Gisana e sollecitare
un’inversione di tendenza rispetto al passato, assicurando l’apertura delle chiese principali ai turisti, almeno nel periodo estivo.  “Si tratta di un problema reale che ho potuto riscontrare anche di persona, mentre passavo davanti ad una chiesa sono stato sollecitato da alcuni turisti a far loro visitare l’edificio”, ha sottolineato monsignor Gisana. “Sono pronto a sollecitare i parroci a fare in modo che facciano la loro parte, ma occorre che venga messa in piedi una cooperativa di giovani che si occupi sia di poter fare da guida ai turisti, ma anche da custodia della chiesa per alcune ore durante il giorno, una cooperativa che sia in grado di autofinanziarsi in qualche modo”, ha aggiunto don Rosario.

Piazza. Rifiuti, Oliveri: "Se c'era il Pd finivamo in tribunale"



L'assessore Pippo Oliveri

IL PERCHE’ DI UN SILENZIO
di Pippo Oliveri
assessore comunale all'Urbanistica

È di pochi giorni fa l’articolo a firma di Ilenia Adamo che, nella qualità di coordinatrice a nome del partito, sostiene che “il passaggio che il Partito Democratico ha voluto dall’ATO rifiuti di Enna alla SRR di Gela aveva due principali obiettivi, e che l’Amministrazione attuale ha finora fatto credere di volere portare a termine questo processo ma, in realtà, ha creato le condizioni per rendere difficile tale passaggio, per ingenerare tensioni e preoccupazioni nel personale, per causare disagio nelle comunità, Gela soprattutto, che avevano accolto con entusiasmo l’ingresso di Piazza”, e per difendere i “propri”….. giudica  l’azione  dell’amministrazione comunale “ambigua e incapace di gestire i problemi” e conclude che “l’amministrazione non solo è inadeguata ma ha un chiaro disegno, portato avanti dal sindaco e da qualche componente di giunta strettamente legato ai vertici dell’ATO, che mira a fare rientrare Piazza nella più fallimentare società di gestione del servizio dei rifiuti in Sicilia.”

Se inadeguatezza vuol dire..

venerdì 18 luglio 2014

Piazza. Rifiuti, la Srr vuole cestinare l'affidamento fatto alla Tekra? Cosa succede?


Bolle in pentola qualcosa con riferimento alla gestione dei rifiuti in seno alla Srr4 Ato Caltanissetta Provincia Sud e di riflesso anche per la città dei mosaici. Novità che potrebbero aggiungere altre difficoltà rispetto a quelle già esistenti che hanno bloccato l’avvio del servizio nella città dei mosaici con il nuovo gestore. Il presidente della Srr (società cui aderisce anche Piazza), infatti, l’avvocato Angelo Fasulo, avrebbe convocato l’assemblea ordinaria con tutti i sindaci per oggi 18 luglio, alle 15 in prima convocazione e alle 17 in seconda. A far riflettere è il primo punto all’ordine del giorno: “Avviso avvio procedimento per la risoluzione dell’affidamento del servizio di Gestione dei rifiuti per mesi sei nei confronti della ditta Tekra srl”. Nelle prossime ore dovrebbero emergere nuovi dettagli. La riunione poi, pare sia saltata e potrebbe tenersi lunedì. Quali sono le ragioni dell’avvio del procedimento di risoluzione dell’affidamento (nel caso specifico la Tekra non ha mai iniziato ad operare sul territorio piazzese)?

Piazza. Chiesto dissequestro della discarica di Malcristiano per la bonifica


Chiesto alla Procura di Enna il dissequestro dell’area inquinata di contrada Malocristiano-Merlino, a pochi chilometri dalla città dei mosaici. Il Comune chiede la rimozione dei sigilli dell’autorità giudiziaria per poter avviare finalmente la bonifica della zona, nella quale si trovano scaricate abusivamente tonnellate di rifiuti, tra cui anche diversi quintali di eternit. Il settore Politiche ambientali ha individuato e assegnato ad una ditta le operazione di raccolta e smaltimento dei rifiuti speciali, ma si attende il via libera da parte della magistratura per ripulire l’area accanto al cavalcavia della strada statale 117 Bis. Quella delle bonifiche avviate a causa delle discariche abusive rappresenta un vero e proprio salasso per le casse comunali.(Dal Giornale di Sicilia)

Dai rovi al museo

Dai rovi al museo
Erano state arrotolate e gettate fuori dalla chiesa senza cornice, abbandonate tra i rovi. Adesso un restauro di 36 mila euro, durato ben 9 mesi, le ha riportate al loro originario splendore. Presentate dal settore Beni culturali della Diocesi quattro enormi tele appartenenti alla chiesa di Sant’Andrea, ritrovate cinque anni fa per caso dal parroco Enzo Ciulo. Si tratta di un “Sant’Andrea” del ‘600, “L’Immacolata”, datata 1603, e una “Deposizione”, anch’essa del XVII secolo, e un Sant’Andrea condotto al Martirio.

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali

Sant'Andrea d'Avellino. Entro ottobre sarà restaurato con 10 mila euro delle casse comunali
Sarà la società “Geraci Restauri” di Messina a procedere al restauro del quadro di Sant’Andrea di Avellino, la tela del XVIII secolo che presenta ai piedi del santo la raffigurazione della città, la prima vera fotografia storica del centro abitato piazzese, una sorta di mappa dell’originario agglomerato storico cittadino. La giunta ha affidato l’incarico per 10 mila euro, somma attinta dal fondo di riserva.

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens

"Dio non è grande", il libro di Christopher Hitchens
In nome della ragione, contro ogni intolleranza e fanatismo: un atto d’accusa, ma soprattutto un invito a riflettere.Hitchens affronta di petto le questioni e, analizzando lacune e incongruenze dei testi “sacri”, spiega ciò che è sotteso a norme e tabù, premi e castighi eterni, proponendo illuminanti esempi storici dai tempi più antichi a oggi. La sua è una serrata difesa della ragione e del laicismo contro la crudeltà resa legittima e “santa” in nome di una fede.

Corrado Augias e Vito Mancuso

Corrado Augias e Vito Mancuso
Credenti cattolici e atei razionalisti si sfidano a duello

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins

"L'illusione di Dio", di Richard Dawkins
Il biologo ed evoluzionista Richard Dawkins torna sul tema da sempre al centro dei propri studi: l’ateismo. E lo fa con un saggio dall’obiettivo esplicito: dimostrare l’inesistenza di quel Creatore a cui tutte le religioni, e in particolare i tre monoteismi, fanno riferimento. Già il provocatorio titolo, L’illusione di Dio, racchiude il nucleo delle argomentazioni di Dawkins: l’esistenza di un Creatore è un presupposto dogmatico, una verità indiscutibile in quanto “sacra”, ma non dimostrabile in alcun modo